Pasqua basta mangiare cuccioli

Basta mangiare cuccioli di animali, ti stai mangiando la vita di altri esseri viventi; che sentono e provano dolore come te.

Pasqua basta mangiare cuccioli

Pasqua basta mangiare cuccioli

Pasqua basta mangiare cuccioli, ogni anno si ripete la strage degli innocenti. Purtroppo ogni giorno uccidono anime innocenti per gli scopi più disparati, tra cui, il cibo.

Tuttavia, la Pasqua è sentita come celebrazione cattolica a purificare dai peccati. Ed invece questi ipocriti, invece di sacrificare il loro vizi e le loro colpe, si accaniscono contro la purezza.

Non esiste anima più pura di un agnellino di 40 giorni. Prendetevela con chi davvero è il male dell’umanità, sacrificate le vostre frustrazioni, i vostri difetti e le vostre maldicenze su di voi.

Il sacrificio dovrebbe significare qualcosa di diverso dall’uccidere, la Resurrezione del Cristo è la rinascita di una vita non di una morte

Chi uccide o chi fa uccidere un essere senziente, non può essere annoverato tra la specie umana e non è certamente amato dal Dio universale.

La Pasqua “festeggia”, nella credenza cristiana, la resurrezione del Cristo. Gli ebrei invece festeggiano la Pasqua in ricordo della liberazione del popolo giudeo dalla schiavitù egizia. In realtà la “Pesah” ebraica deriva da feste pastorali praticate nel vicino Oriente che culminavano con i festeggiamenti del pane non lievitato, il “mazzot”.

Pasqua vuol dire felicità per il Cristo che è risorto o gioia per la liberazione di un popolo dalla schiavitù Tuttavia, Pasqua, al giorno d’oggi, vuol dire soprattutto tradizioni che affondano le loro radici nell’antichità dei riti pagani e non certamente legati ad una religione.
I Vangeli, raccontano come il Cristo presenti agli apostoli il pane come suo corpo da mangiare (Lc.22,19: “Questo è il mio corpo dato per voi” Gv.1,29: “Ecco l’agnello di Dio”). Gesù il Cristo non ha bisogno di agnelli da sgozzare per il rito della Pasqua, così come il sacerdote non ha bisogno di carne insanguinata per annunciare la Comunione.

“Prendete, questo è il mio corpo e questo è il mio sangue”. Nelle mani del sacerdote oggi come ieri negli apostoli, ci sono solo pane e vino.

Buona Pasqua

Contattami o contatta l’Associazione Animalisti per aiutarci ad aiutare gli Animali

Condividi con chi vuoi:
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • Twitter

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.